I libri delle biblioteche private sono state l’argomento delle Letture voltairiane del 2017.
I temi ne erano:
ll destino dei libri e dei loro proprietari;
il libro come fonte di informazione e come distrazione;
la biblioteca come strumento di lavoro o come indicatore di prestigio;
quali libri venivano letti dagli Imperatori russi e quali opere collezionava Napoleone?;
la rilegatura come oggetto di interesse specifico del bibliofilo e come chiave di ricostruzione di collezioni disperse;
le fonti della ricostruzione delle biblioteche scomparse;
la biblioteca di un monarca è da considerarsi una collezione privata o una biblioteca di Stato?;
i marginalia sono una fonte di informazioni utili sul proprietario o sull’immagine che si ha di lui?;
le biblioteche private aperte ai lettori, in quanto biblioteche pubbliche;
i cataloghi di lavoro, di presentazione e di vendita delle biblioteche private.
Nel corso del convegno sono state presentate tre nuove edizioni di cataloghi:
Hanno partecipato specialisti delle biblioteche private del secolo dei Lumi provenienti sia dai centri scientifici russi (San Pietroburgo, Mosca, Ekaterinbourg, Riazan, Samara, Saratov, Toula) che dalla Francia, dalla Svizzera e dall’Italia.
Nell’ambito del convegno sono state inoltre inaugurate due mostre:
Gli atti del convegno (Letture voltairiane, n° 5) saranno pubblicati ad inizio 2019.